il merlo oggi è più curioso e cerca lontano dal nido

6 novembre 2011

Sott’acqua

alluvione
L’Italia è ancora sott’acqua. In tutti i sensi.

Alluvioni, cedimenti, frane, centrali nucleari impazzite, guerre, speculazioni impietose... Siamo già 7 miliardi e le risorse si esauriscono, le economie cedono, i governi cadono...
 
fantathriller Tutto così assurdo... Mi sento un pesce rosso che guarda immobile dalla sua piccola boccia d’acqua.
La realtà mi scorre davanti sugli schermi dei media come un inquietante thriller-movie del peggior genere fantascientifico catastrofista.

Nazioni che da sempre versano in uno stato di debito e crisi vengono improvvisamente presi a bersaglio di critiche e pressing cospiratori, guerre che esplodono e implodono a piacimento, un Osama-Bin-Laden qui, un Gheddafi là, una Grecia al guinzaglio, un’Italia alla berlina... E ora incombe anche un bell’attacco all’ Iran che vuole il nucleare per difendersi dagli occidentali infingardi. E chissà cosa accadrà quando Cina e Russia decideranno di partecipare alle danze!

“Questo si deve dimettere perché lì ci devo stare io!”, “Quello là non ci deve stare perché non fa come dico io!”. “Io, io!”. E’ il verso dell’asino. Ma questi asinelli dalla testa alta, anziché scaldare col fiato la mangiatoia del Bambinello, se ne vanno in giro per il paese dei balocchi, giocando a fare i burattinai.

Ed invece sono loro stessi burattini di un teatrino più grande cui interessano gli incassi del pubblico pagante, per niente divertito dalla trama messa in atto.
burattinai Oggi a me domani a te. Come facciamo a distinguere la verità? Chi sono i veri Mangiafuoco? Chi tira le fila delle crisi nazionali? E se qualcuno influenzasse a bella posta il malcontento popolare?
A tutti i leader sconfitti, mostrati nello sterco e nel fango di una morte derisa, i falsi hanno stretto mani ed elargito sorrisi. Quando il gioco finisce, il giocattolo si butta, perché un nuovo gioco si prepara.

il merlo


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