Merlopensiero: desideri pericolosi

Come la domenica delle Palme il Salvatore Monti entra per le mura italiche, acclamato da ogni dove. In parlamento i leoni siedono mansueti accanto agli agnelli ad ascoltare la Parola mite e salvifica del professore.

Le bombe spread scoppiano un po’ più lontano, su altre città europee. Gli studenti, i call-centeristi, gli indignati, e i confusi si agitano a vuoto. I leghisti si lamentano in “modo responsabile”...

Goosh!!! Un vero golpe politico consumato con la leggerezza di un babbà!

Schiavi d’Europa pronti a gingillarsi delle proprie catene come civettuoli ornamenti?!

Il commento di un lettore (un fisico studioso di non so bene che) mi ha stupito per la semplicità e la verità del suo contenuto: se siamo ossessionati dai soldi e dal loro controllo, di sicuro arriverà a governarci un grosso esponente della finanza, se invece siamo solo desiderosi di poesia, giungerà un grosso poeta… (*)

In pratica: la palla in gioco torna a noi, per quante volte la lanciamo ad altri. I politici e i dirigenti siamo noi: specchio riflesso!

A pensarci bene questa non è la solita supercazzola trascendentale, ma una legge “fisica” e “matematica”.

Da dove arrivano i nostri dirigenti se non da noi cittadini? Se devo pescare 5 palline da un contenitore di 500 palline, di cui 450 di colore giallo, avrò il 90% di probabilità di pescarle tute (o quasi) di colore giallo!

Non c’è complotto. Il colore e il tipo di palline sono quelle che hanno la maggiore probabilità statistica di essere pescate, ovvero quelle di maggioranza. Quindi se molti politici sono corrotti o facilmente corruttibili, se sono poco inclini al bene pubblico e più attenti ai propri interessi... il gioco è fatto, guardiamoci dentro e... vediamo se possiamo davvero scagliare la prima pietra!

(Attenzione a non barare! Non spacciamoci per virtuosi solo perché non abbiamo avuto sufficienti occasioni per rubare o per sfruttare la realtà a nostro vantaggio. Alzi la mano chi è pronto a sborsare 100 euro in più a un artigiano in cambio di fattura solo per salvare la propria integrità morale. E’ troppo poco? Fino a che prezzo arriva la nostra onestà?)

I complotti riescono solo se l’opinione pubblica è con loro. Niente resiste senza la base e il consenso sufficiente.

Quello che succede è solo il frutto del desiderio
di larga parte della popolazione.

• Quante se ne sono dette contro il bipolarismo e contro l’intera classe dei politici, da sostituire con gente più tecnica e competente! Ora ecco arrivare i tecnici.


• Quante persone sono fuoriuscite da un partito largamente popolare e maggioritario come l’ex DC, per poi tentare di ricomporlo, scontente delle soluzioni alternative del “centro”-destra e “centro”-sinistra. Ora ecco arrivare molti tecnocrati di area cattolica.


• E poi, quanti ne ho sentiti inneggiare al ritorno di un forte potere decisionale in grado di fare finalmente ordine in questa bagarre... Eccoli qua i magnati e i potenti. 

Per secoli l’Italia è stata devastata da eserciti stranieri, incapace di trovare coerenza ed equilibrio al suo stesso interno. Abituati al collare dei padroni, a 150 anni dalla nascita di un Paese (dis-)unito, abbiamo scodinzolato servili al nuovo miraggio europeo e al suo Euro imperiale al prezzo d’un osso.

Ci siamo. Con governo fantoccio i Lanzichenecchi calano sul Paese pronti al sacco degli appetitosi(**) indigeni locali.

Una goccia scolpisce la roccia.

Mutiamo desideri e paure gente, voliamo alti e gli austro-ungarici non ci avranno!

Alziamo la testa e decidiamo di essere liberi e felici.

Cominciamo a pensare in termini di qualità di vita altrui, oltre che esclusivamente ai propri, riflettiamo sui sacrifici e sui diritti che pretendiamo e che imponiamo, bilanciando bene le conseguenze. Abbandoniamo pensieri di lusso e onnipotenza. Mostriamo empatia verso il prossimo. Agiamo. Insieme possiamo muovere il trend di pensiero e di consenso nella giusta direzione.

Per cinica logica di mercato la richiesta trasforma l’offerta e la posta in gioco.

il merlo

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(*) Gino: 7 novembre 2011 at 17:58

Poiché è il denaro il centro della vostra esistenza, quella cosa che desiderate maggiormente e su cui focalizzate il vostro pensiero, allora alla guida ci sarà il vertice del controllo del denaro. Quando al centro dei desideri ci sarà per esempio una persona che vi racconti poesie, allora alla guida ci sarà un poeta.

Niente è per caso, anche se ancora non lo sapete riconoscere. Siete molto più influenti di quanto possiate immaginare sulla creazione della vostra vita, vi sentite manipolati ed ininfluenti per il semplice fatto che vi immaginate tali. In realtà nessuno ha il potere di farvi fare alcunché, se voi non gli date questo potere. La paura è il grande vostro limite, la paura di fare ogni istante quello che sentite di fare e di solito è una paura per il nuovo poiché quello che ci si sente di fare il più delle volte va in una direzione sconosciuta. La paura fa rimanere nel vecchio, impotenti, limita la creazione e rende facilmente controllabili. Ma la paura é personale, viene da dentro e sempre personalmente va sconfitta sostituendola col coraggio, coraggio di seguire se stessi, quella parte della vita che rifiutiamo di accettare che esista. Facciamo finta che esista solo il livello dei 5 sensi ma non è così, la vita è molto diversa da quello che pensiamo che sia, talmente diversa da apparire incredibile. Finché manterremo la parola incredibile nel nostro vocabolario saremo sopraffatti da chi questa parola l’ha cancellata da tempo.

Io posso solo dirvi: siate curiosi e rincorrete l’inimmaginabile poiché niente è impossibile. E per farlo è decisamente necessario cancellare completamente i pregiudizi, morire e rinascere bambini che, forti di un’esperienza da adulti, possono creare l’incredibile.

Pensate alla cosa più incredibile ed assurda che la vostra immaginazione vi può offrire, ebbene la vita è molto di più, decisamente.

(**) enorme patrimonio artistico, debito interno basso, grossi risparmi, banche meno disastrate, bei vestiti, sole, mare, tarantella...

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