Quest’anno vi faccio gli auguri con la musica e il video di John Boswell, che nella sua The Symphony of Science, si serve delle parole di scienziati come Carl Sagan (1), Richard Feynman (2), Neil deGrasse Tyson (3) e Bill Nye (4) per celebrare la grandezza dell’Uomo e dell’Universo.
Questa grande”assurdità” di un Dio che si fa di umile carne e muore nella sofferenza sancisce una volta per tutte l’unione fra l’alto dello Spirito e il basso della materia mortale. Così l’Uomo si scopre vero Figlio di Dio e parte integrante di una grande e affascinante Creazione.
Siamo tutti fratelli, dunque, tutti intimamente “interconnessi” e figli del Dio Universo.
Ad ognuno la libertà d’interpretare e riflettere.
Io, personalmente, la leggo un po’ così...
Siamo fatti di stelle. Anche studiosi e scienziati comprendono lo splendore nascosto della materia durante le loro indagini, l’intima connessione fra esseri viventi e il loro pianeta, fra la terra e l’universo che la circonda. L’essere umano non è altro che un meraviglioso miracolo intessuto di atomi e particelle subatomiche, che si conformano e si comportano - nel proprio piccolo - con gli stessi moti e spazi degli astri celesti.
Tanto abbiamo ancora da imparare, su di noi e sul cosmo. Quando studiamo l’universo, conosciamo meglio noi stessi, che ne siamo una sua riproduzione. Quando studiamo gli esseri umani conosciamo meglio l’universo che ci circonda. Tramite la nostra facoltà conoscitiva l’universo conosce se stesso.
Figli dell’Universo, della stessa sostanza del Cosmo; figli di Dio, della stessa sostanza del Padre che ci ha generato.
Come scioccante e vera è la vita del Cristo e la sua passione sul calvario, così l’interconnessione dell’uomo è assolutamente reale, chimica, biologica, è davvero lì, davanti agli occhi: per comprenderlo e riuscire a compiacersene ci si deve solamente fermare un po’ a pensare.
Miliardi di atomi e di granelli di cosmo mischiati insieme in migliaia di modi: la bellezza è prodotta proprio dalla qualità e dal modo in cui questi infiniti granelli stanno insieme.
Così noi uomini possiamo fare la differenza a seconda di “come” stiamo insieme, sulla Terra.
il merlo
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1- link - astronomo, astrochimico, divulgatore scientifico e autore di fantascienza statunitense. Esponente dello scetticismo scientifico. E' stato uno dei fondatori del Progetto SETI per la ricerca delle intelligenze extraterrestri.
2 - link - fisico statunitense e Premio Nobel per la Fisica nel 1965 per i suoi studi di meccanica quantistica.
3 - link - astrofisico e divulgatore scientifico statunitense. Dirige un planetario e entra a far parte di una commissione sull’industria aerospaziale. 
4 - link - ingegnere meccanico ed educatore scientifico, conduttore televisivo e comico statunitense. È stato consulente nel settore aeronautica. .
