Vi ricordate da bambini quanti aerei avete cercato affannati per vedere una scia di condensa?! Non tutti gli aerei le rilasciavano. Difficile scoprirne uno. Quando lo si avvistava (alto alto e piccolo nel cielo) si rimaneva a bocca aperta a guardare la sua striscia luminosa. Purtroppo rimaneva solo per qualche istante, poi si dissolveva subito in fumi invisibili d’aria.
Oggi il sogno di noi piccoli si è avverato. Grazie alla saturazione di sporcizia nel cielo, o a chissà quanto altro, i gas di scarico degli aerei permangono “finalmente” visibili per molto tempo (anche per ore) e si espandono lentamente in mille rivoli biancastri, fino a confondersi con le nubi.
Che “romantico”, a strisce e scacchi! Anziché il pianeta azzurro, la Terra dallo spazio sembrerà avvolta da cordami, come un gomitolo di spago.
Quanto “ossigeno puro” ci sarà in quei fumi poetici sempre più spessi e frequenti?
Le documentazioni dell’insolito moltiplicarsi di queste misteriose strisce (cosiddette “scie chimiche”) aumentano in tutto il mondo, e le interrogazioni parlamentari o le indagini ufficiali sull’argomento rimangono incerte e fumose come le scie stesse, specialmente quando incappano in qualche zona di esercitazione militare Nato, coperta da segreto di stato.
Credo sia il momento di informarsi meglio su questi fatti, perché accadono davvero dappertutto, anche sopra le teste del più piccolo paesello di campagna.
Questa e quella di copertina sono due foto* scattate nei cieli di Mariana il 17 aprile alle ore 19,50 (direzione Nord/Nord-Ovest) dopo che fenomeni intensi sono stati osservati anche nei giorni precedenti, in particolare durante il periodo pasquale.
La “rete” (quella web!) offre numerosissimi dati, rilevazioni e supposizioni scientifiche specifiche a questo fenomeno. Poiché sono tutte piuttosto inquietanti e scuoterebbero parecchio le coscienze di chi ne è ignaro, lascio alla sensibilità e alla curiosità di ciascuno di voi l’andarsi a informare, surfando fra youtube e articoli giornalistici.
Prima di arrivare ad ammettere l’esistenza di questa anomalia, io stesso sono stato estremamente scettico e “agnostico” (= non ho voluto sapere) per lungo tempo. Ora, grazie alle foto che ho ricevuto, credo sia giunto il tempo di “mostrare”.
Chi è più fortunato s’imbatterà in qualche post che ridicolizzerà e screditerà questo fenomeno, gettandolo prontamente nella classifica delle paranoie collettive o delle leggende metropolitane; chi sarà meno fortunato, invece, scoverà chiarimenti di tutt’altra natura. Buona navigazione.
Vi saluto con i cieli “sereni” di questo venerdì (stessa ora: 19,50)*, e i pochi residui di nuvole “normali” .
il merlo
Movimento Energetico di Risveglio Locale
______________________________
*le foto mi sono state inviate da un utente marianese, che ringrazio (la lumaca l'ho aggiunta io, naturalmente)
.
