Basta coi moniti e cogli appelli di forzata bontà.
Il bene che ci auspichiamo deve essere radicato e sincero, non spuntato dal nulla per timore di chissà quale ignoto cambiamento. Ciascuno ha il proprio personale esempio da offrire. Niente consigli e dita puntate.
Ogni nostro passo, giusto o falso che sia stato, ci ha permesso di arrivare sino a qui. Rinnegare il passato non è obbligatorio, né richiesto. Se desideriamo migliorare e andare oltre, facciamolo, dolcemente o bruscamente che sia, ma con convinzione sincera. Poi non ci si volta indietro a guardare. Libera scelta, ognuno i suoi tempi, ma vera e duratura.
Basta profeti e novelli redenti. Nessuno guida stando in cima alla montagna, ma in auto accanto ai passeggeri, per far loro servizio. Poco importanti i messaggi, i simboli e i rituali. Noi abbiamo già tutto quello che ci serve, per noi stessi e per gli altri.
Buon Anno e buon passaggio epocale. Forse accaduto il 12 o il 21 dicembre 2012, forse prima, o forse ancora non si sa. Così è se vi pare. A ognuno il tempo si prepara sul sentiero della vita.
m.e.r.l.2o13
Magnifico Entusiasmante RutiLante 2O13
