Ora ce l’ho, la foto è mia, reale1.
Sole e gemello minore risplendono per breve tempo a Mariana Mantovana nel tardo pomeriggio domenicale d’agosto (18 agosto, attorno alle 18,00).
Escludendo il semplice arcobaleno, in quanto collocato accanto al sole anziché dietro l’osservatore, con tutta probabilità si tratta di un suggestivo episodio di rifrazione dovuto alla presenza di cristalli di ghiaccio ad alta quota, oppure a particelle metallico/chimiche in aria. Come riescano poi a creare l’effetto di vere e proprie “palle di fuoco” accanto al sole, per me è ancora tutto da capire.
I fenomeni riscontrati si manifestano spesso in condizioni ambientali di estrema umidità, con cieli striati e sole fittamente velato da nubi.
- Che vi siano depositi in campagna dove fermentazioni e lavorazioni creino reflui e fumi di sostanze riflettenti2?
- Che l’inquinamento atmosferico si concentri in alcune zone a seconda delle correnti aeree?
- Che l’areosol rilasciato dalle scie dei velivoli produca “archi chimici”?
Al di là di qualsiasi spiegazione accademica, che siano banali ghiaccioli atmosferici o lontane stelle binarie, non rimane altro che gustarsi l’insolito spettacolo di queste meraviglie luminose.
il m.e.r.lo
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Note:
1- La foto pubblicata in “due soli” era tratta da Varese News nel marzo 2011.
2- La discarica non funziona più a pieno regime da tempo, oramai, a causa della differenziata che riduce drasticamente la quantità dei conferimenti e che annulla quasi a zero l’apporto di materiale organico.
3- Alla nuova etichetta “cieli di mariana e scie” ho raccolto i post-reportage sui fenomeni delle scie aeree nel territorio.