Nomen Omen: con una squadra così stuzzicante l’Honduras non può certo essere uno stato “rammollito”: Figueroa,
Canales,
Valladares,
Chavez,
Escober,
Welcome ...
Da contraltare alcune squadre schierano bravi e religiosi ragazzi che non si facciano abbagliare da cotanto fascino peccaminoso. Gli Argentini con Pastore, Di Maria e Messi insieme con gli Italiani De Sanctis, Di Natale, Montolivo e Bonucci si muovono in contrattacco.
Certo, i motorizzati del Giappone, hanno una marcia in più:
Honda
Inamoto
Marimoto
Narazaki
Kawashima
Kawaguchi ...
Anche se la Spagna si appresta a mettere in pista Alonso e Piquet.
Ma la tradizione latina è forte e massiccia, e fa letteralmente da barriera. Così il Messico con Torres, Torrado, Barrera, Guardado, Castro ... o l’Uruguay con Castillo, Fuciles e... il ben blindato Lugano, con un ben augurante Victorino sognano già di volare in finale. Certo l’accerchiamento di D. Barreto, E. Barreto, Torres, Caceres, Alcaraz e Barrios imprigionano l’avversario e lo chiudono in isolamento.
Anche al Cile, a dire la verità, non manca la grinta latina, che con Bravo, Fierro, Vidal ed Estrada si danno una carica di energia e si fanno largo.
E se in Francia scopriamo una vecchia guardia italiana, come Squillaci, in Inghilterra schierano rinomati scrittori di varia natura come King, James e Defoe, e ingaggiano addirittura il cantante poeta Lennon.
Scrittori in campo, strategia efficace?
Mah! La Costa d’Avorio non sembra aver paura e se la prende comoda, mandando in campo Bamba, Boka, Dindane, Demel, Copa e Tiote, dall’aria un po’ sprovveduta.
Anche il Camerun, del resto, non è da meno, e risponde “sonoramente” con Bong, Song, Bassong, Song Billong, Enoh, Eto’o, ... Ekotto!
Non sono cotti ma sono sicuramente fantasiosi nell’uso degli articoli e preposizioni articolate quelli della Corea del Nord con IL, Jun, Gil, Guk, Chon, Se, Nam, Chol, Jin, Hak, Jo, più scarne e meno colorite della sorellastra Corea del Sud con Pyo, Jin, Hyung, Ri, Soo, Yueng, Yong, Hun, Sung, Woo, Gook (non pare un richiamo per la mensa delle mie amiche galline?).
I fratelloni danesi Sorensen, Andersen, Christiansen, Jacobsen, Jorgensen, Poulsen, Jensen, Enevoldsen, Larsen devono comunque mettersi in testa che non sarà facile questo mondiale, la Slovacchia sa che sarà una Durica, Petra, Salata da ingoiare, in caso di sconfitta!
il merlo
