il merlo oggi è più curioso e cerca lontano dal nido

8 febbraio 2011

Considerazioni di Angelo Rosa

angelo rosa

Buongiorno, mi chiamo Rosa Angelo e sono il Sindaco del Comune di Mariana Mantovana. Ringrazio anticipatamente il MERLO DEL CASTELLO se mi darà la possibilità di leggere questo messaggio nel suo blog.
 
Volentieri, caro sindaco (sempre che non si tratti di nickname assunto da qualche altro commentatore). Lo spazio è aperto a tutti.
Siccome l’intento di questo blog è proprio quello di riflettere sugli eventi, le considerazioni e le precisazioni dei lettori sono assolutamente gradite, soprattutto se provenienti da fonti autorevoli e direttamente informate sui fatti.

 
Vorrei solo puntualizzare quanto segue: in 59 anni di vita non ho mai fatto male ad alcuno e sfido chiunque a dimostrare il contrario; mi sono sempre messo in gioco a viso aperto anche a costo di scelte impopolari e/o difficili (vedi discarica); non mi sento ne gattino e neppure leone, ma solo uno dei 730 abitanti del Comune di Mariana Mantovana.
Detto questo sottolineo che in qualunque occasione ho sempre messo la faccia e non mi sono mai nascosto dietro blog o nickname più o meno fantasiosi, inoltre mi preme puntualizzare che il mio intento è sempre stato quello di prestarmi per il "BENE" di tutti i marianesi, il mantenimento della nostra identità magari a discapito di qualcuno, ma sempre nell'interesse generale della nostra piccola comunità. Sfido il "gestore" e gli avventori del presente blog ad avere il CORAGGIO (visto che ne fate cenno in un precedente post) di rivelare il proprio nome e cognome per potermi riferire a voi direttamente e per difendermi da commenti in cui sono presenti molti errori e imprecisioni. Sono disposto a confrontarmi solo con coloro che hanno il CORAGGIO di esporsi come io ho sempre fatto. In linea generale posso qui affermare che se alcune scelte dell'Amministrazione Comunale non sono state condivise da tutti, è anche vero che gli sgravi fiscali e tutte le altre agevolazioni e i contributi hanno interessato indistintamente i residenti e nessuno è mai venuto a lamentarsi delle scelte fatte, in questo senso, dall'Amministrazione Comunale.
 
Qui c’è molta carne al fuoco:
  • difesa del proprio operato a fin di BENE e non di male
  • rivendicazione del proprio CORAGGIO nelle scelte
  • accusa diretta al merlo e indirettamente alla sua gang di lettori di essere CODARDI, con conseguente richiesta perentoria di svelare la propria identità per potersi difendere in un leale duello
  • rinfacciamento a tutti i marianesi, contenti e meno contenti, di avere goduto degli sgravi fiscali e delle agevolazioni ottenute grazie alla scelta discarica che ora pare messa in discussione
  • accusa al merlo di avere descritto il sindaco come un piccolo gattino arrogante che si crede un leone
Per rispondere correttamente a tutte queste articolate considerazioni, occorre partire dall’ultimo punto.
Scioglierò la malizia e l’ambiguità di alcune interpretazioni dell’articolo e delle immagini in esso pubblicate ricordando l’intento di fondo del blog e l’utilizzo delle metafore.

 

FILOSOFIA SPICCIOLA:

Come detto sopra, questo blog vuole riflettere/dialogare/informare sulle cose e sugli avvenimenti, ma con modestia, data la poca competenza, il poco tempo e i piccoli mezzi a disposizione.
Gli argomenti vengono trattati con leggerezza, cercando la piacevolezza e la scorrevolezza di lettura, piuttosto che la seriosità e la pesantezza e/o, tanto meno, l’erudizione. Con qualche battuta e con l’ironia si può talvolta ottenere lo slancio per superare le prospettive cristallizzate e riuscire ad osservare la realtà da angoli nuovi. Non a caso ho scelto un merlo: un uccello che “vola”, ma che, nel contempo, rimanda per attinenza alla merlatura della torre di Mariana, simbolo storico del nostro bel comune.

Un po’ come le favole di Esopo, ho trasposto spesso eventi ed esseri umani in ambientazioni e situazioni “animali”, senza, per altro attribuirgli un significato necessariamente peggiorativo (lo scrivente stesso è un animale). Anche in questo caso la metamorfosi animale è stata “indotta” dalla trama favoleggiante dell’articolo su Narnia, più che da un intento puramente denigratorio.

Anche io ritengo che canzonare e deridere in modo gratuito persone e situazioni con immagini aggressive sia davvero un atto di poco nobile codardia, specialmente se attuato in completo anonimato. E mai mi permetterei di farlo .
 

GATTO E LEONE:

È doveroso quindi precisare, a scanso di fraintendimenti ed equivoci, che l’immagine è stata messa solo ed esclusivamente come conseguenza del titolo, senza celate malizie. gatto-leone
Avevo da poco visto, facendo zapping sulla tv, un brano del film “Le Cronache di Narnia 2”, e l’assonanza Narnia / Mariana, con tutte le sue vicende un poco romanzate grazie a giornali e tv mi ha dato l’idea per il titolo.

Da lì, semplicemente, è nato l’accostamento re leone (eroe, per altro, del tutto positivo che fa vincere il BENE) con... il fantastico topolino spadaccino, che mi è sembrato un’analogia perfetta con i poveretti della minoranza, combattivi ma piccoli e sprovveduti nei confronti di una maggioranza di “gatti” (la contrapposizione gatto e topo è un classico, e poi si possono trovare facilmente molte immagini pertinenti).

Quando ho scovato la bellissima immagine in cui un gatto, un leone e la magia (tramite uno specchio “trasformatore”) erano uniti in sintonia perfetta, ho pensato di utilizzarla come icona del titolo su Narnia, senza ipotizzare altre allusioni, visto che le parole dell’articolo avrebbero chiarito il significato.
 

TOPOLINI:
 
banda Temevo, piuttosto, una reazione da parte della minoranza, la cui immagine dei topetti suonatori, era simpatica, ma un po’ ardita. Addirittura ho pubblicato accanto un leone che sbadiglia facendo linguacce...

Manco farlo apposta, poco dopo la pubblicazione del post, i “topolini” di minoranza hanno fattoleone circolare alcuni fogli dove si descrive il loro operato di questi ultimi tempi e dove espongono alcuni pensieri e idee sul modo di amministrare il paese. Informazioni di cui avevo appena lamentato la mancanza!
Evidentemente li ho sottovalutati: come tutti i topini, possiedono le mille vite dei cartoni animati.

Alla prima occasione dovrò fare ammenda nei loro confronti.

 
RE LEONE E IL SUO REAME:

Tutto ciò dovrebbe fare capire che non si intendeva descrivere il nostro sindaco come il simbolo del male, né, tanto meno, accusarlo di avere fatto una scelta sbagliata (anche in post precedenti ho sostenuto la comprensibile decisione di accogliere la discarica, di fronte ad una situazione di grave crisi economica, come quella di Mariana in passato).

Si intendeva semplicemente canzonare un poco, ma senza malizia, il gran tam-tam nato intorno alla discarica di questi ultimi giorni, e dare una chance anche ad altri possibili punti di vista per valutare con maggiore tranquillità e discernimento l’attuale e importante progetto dell’ampliamento della discarica stessa, al di là delle amene descrizioni dei giornali (che in effetti non sono poi così lontane dal vero, perché - questo è sacrosanto - tutti, direttamente o meno, ne hanno davvero beneficiato).

Mi si passi bonariamente la menzione del reato di “lesa maestà” quale onore consentito solo a chi ha avuto la possibilità (e anche il merito!) di “regnare” incontrastato per vent’anni o più.
Come Lei stesso ha rilevato, infatti, nessuno ha fin’ora mai avuto il CORAGGIO di venire direttamente a lamentarsi. Eppure dissidenti e critiche ci sono state, in passato. Ricordo anche che qualcuno è stato pubblicamente “bacchettato” sul giornale. E’ appena successo persino ai poveri topolini di minoranza, oltre che al povero merlo.

L’amministrazione deve sapere mostrarsi sempre forte e coraggiosa di fronte ad ogni accusa, deve dimostrarsi sicura di ciò che fa. Il leone è il re naturale della foresta proprio grazie alla sua forza e possanza, è una legge naturale, non un’accusa ingiusta. Se fosse vegetariano farebbe la figura del... topo!

 
IL MERLO:

Figuriamoci se il merlo, adesso, in mezzo a tutte ‘ste metafore, se ne esce fuori con un nome e cognome scialbo e insignificante. A che servirebbe? Per frugare nei propri scheletri anagrafici e potere essere messo a tacere per una qualche incoerenza o irregolarità personale? Ma di che mi si accusa, di avere citato fonti di articoli di giornali? Imprecisioni? Ma io do assoluta possibilità e spazio alle puntualizzazioni e/o alle difese, ed anzi faccio sempre appello a che mi si aiuti a informare meglio nei dettagli, laddove mi manca conoscenza e competenza!.... Nessun “fendente” al buio, nessun diritto di replica negata! Nessuna accusa e commento acido e gratuito!

Come dice “comune cittadino”: facciamo parlare le idee e le proposte, non i nomi, i cognomi, gli interessi economici e/o elettorali. Il merlo non vuole fare alcun tipo di campagna elettorale e non vuole farsi bello o brutto di fronte a nessuno.

Rimango un povero merlo,nel bene e nel male: se avrò detto bene nessuno mi andrà ad incensare di gloria, medaglie o cariche politiche, se avrò detto male la gente farà spallucce e si farà beffe di un merlo virtuale.

Ribadisco che non voglio sparare sentenze, ma solo dare luce e spazio a nuovi punti di vista per pensare e riflettere insieme. Ognuno secondo la propria testa. Nessuna influenza occulta o lavaggio del cervello, nessuna campagna elettorale.

(Non tedierò oltre il lettore sulla filosofia dell’anonimato, sul perché di questo blog ecc... già esposti in alcuni post e ribaditi più volte in molte e molteplici risposte ai commenti ostili). Link, link.



 
Per concludere aggiungo che nelle ultime elezioni abbiamo avuto la fiducia del 61% dei votanti (con 4 liste presenti) questo vuol dire che per la maggioranza dei votanti non sono quel personaggio che viene descritto in questo blog.
 
Per rifarmi a ciò che ho appena chiarito, non c’è alcuna volontà puramente denigratoria nell’articolo,nessuna volontà di descriverLa come un losco personaggio. Solo un po’ di canzonatura bonaria generale di questo can-can della discarica, dove le lodi sperticate che i giornali hanno fatto a Mariana e alla sua ottima e saggia amministrazione hanno dato spunto ad una lieve ironia sulla lunga durata del mandato amministrativo del nostro sindaco, che - sottolineo ancora - nessuno accusa di avere agito male.

Dico o non dico che “sua maestà” regna incontrastata e meritata con regolare maggioranza da almeno un ventennio?
Ha ragione, forse è troppo poco.
Meglio precisare: la maggioranza non è risicata, è pressoché assoluta!
Mi scusi, mio beneamato sire, ha perfettamente ragione.

Potrà tornare a trovarci con nuove notizie, precisazioni e correzioni, tutte le volte che lo vorrà.
In questo modo mi aiuterà a dare maggiore trasparenza ed equilibrio al blog.
 
il merlo