il merlo oggi è più curioso e cerca lontano dal nido

28 maggio 2010

Meditazione zen

vite






Finanziaria 2010: nuovo giro di vite.
Ancora tagli alle spese del carrozzone statale, e agli enti comunali.

Tanto le olimpiadi le abbiamo perse: concorrerà Roma.




Ma non temiamo di svuotare le nostre tasche, non paventiamo la delusione per le aspettative di un futuro più pieno: meditiamo e ci sentiremo più liberi.
 

Meditazione:
  • Sediamo in posizione comoda, rilassiamo le spalle e chiudiamo gli occhi.
  • Le mani rilassate, appoggiate alle gambe, possibilmente verso le ginocchia, con i palmi verso l’alto.
  • Quando avremo fatto un paio di respiri profondi e rilassati visualizzeremo uno schermo, un telo bianco o di colore neutro.
  • Immagini di pensieri quotidiani, preoccupazioni future, vacanze, lussi e bella vita, tristezza e ansie… Tutto svanisce, piano piano.
  • Al centro inizia a campeggiare una vite, che gira… lentamente… inesorabilmente.
  • Poi anche la vite si rimpicciolisce lentamente, sino a sparire nel telo vuoto.
  • Nessun pensiero, nessuna immagine.
  • Rimaniamo ancora pochi istanti in questo stato di assenza e poi poniamo attenzione al nostro volto.
  • Mantenedo gli occhi chiusi rilassiamo le labbra e tendiamo leggermente gli angoli all’esterno, in un sorriso sereno.
  • Scrolliamo leggermente i palmi delle mani. Unendole insieme all’altezza del cuore leviamo verso l’alto un pensiero di ringraziamento a tutti i furbi e i disonesti, a coloro che ci hanno imbrogliato e hanno abusato della nostra buona fede, a coloro che hanno sperperato e contratto debiti, agli incapaci e agli irresponsabili, a tutti coloro che rubano e che hanno rubato, ringraziamo tutte le manovre fiscali, le speculazioni, il caro vita e la santa globalizzazione degli interessi economici che ci rende tutti schiavi e tutti fratelli.
  • Ringraziamo ogni cosa che ci aiuta sulla via della sottrazione e del vuoto...
  • Quando avremo terminato la nostra preghiera di ringraziamento saremo pronti per un bel respiro profondo e potremo aprire gli occhi e sgranchirci le zampe. Pronti e carichi per il resto della giornata.
vasaio


Plasmiamo la creta per formare un recipiente, 
ma è il vuoto centrale che rende utile un recipiente

[La regola celeste]
Lao Tzu
 
 




Il Merlo segue e conosce da sempre la regola celeste del vuoto e della leggerezza.

Salutiamo insieme la nuova finanziaria e fischiettiamo tutti allegramente, miei cari. Se c’è una cosa che non manca agli italiani è l’arte della rassegnazione e del bel canto.
 
il merlo