il merlo oggi è più curioso e cerca lontano dal nido

16 dicembre 2012

Trend

fantasy book 
La verità è quello che cerchi, che ti spaventi o meno.

In giro si racconta di tutto, ma alcuni temi fanno tendenza.
L’interesse per il trend di mercato è alle stelle. Il rumore dello spread che sale e scende fa audience quanto le profezie Maya sui cambiamenti epocali. Le teorie del complotto salgono e tirano bene, ma alla fine ti lasciano nauseato e perplesso, senza più palle per stare dietro a tutti i teatrini.

Il filone New Age fa furore, con contaminazioni orientali e modernismi occidentali. A suon di conferenze e nomi americani le proposte saltano fuori allettanti, rassicuranti come una macchina gonfia muscoli da televendita. Stucchevoli. Tanta teoria e poca ciccia. Luce e amore, roba così, che non ti riempie le tasche e non ti spala la neve nel vialetto.

Qualche hippy si organizza e ci prova, a cambiare il mondo. Ma sia i vecchi che i nuovi partiti possono offrire la stessa fuffa: parole, belle intenzioni, chi si fida più? Contro il cancro occidentale non vi sono cure ufficialmente bene-accette. Così ce ne stiamo tutti attaccati alla chemioterapia “sicura” di Monti. Prima di sperimentare il bicarbonato aspettiamo che ci cadano i capelli.

imageGli alieni, poi, a giudicare dalla fresca querelle sul fuori-onda del politico russo sono gettonatissimi. Gli avvistamenti e le segnalazioni sono molto frequenti. Nostri salvatori o invasori Visitors? Il tema è intrigante, qualcuno prova a spiegare, ma il dilemma permane.

Infine, un trend che in questo periodo mi appassiona parecchio: quello meta-scientifico.
No, non quello malefico dei complotti sulle modificazioni climatiche, degli ogm, delle clonazioni e delle millantate ricerche farmaceutiche a suon di soldoni... Non quello fanta-scientifico sulle guerre stellari dei film. Intendo proprio quello che indaga il cosmo, che sperimenta e inventa nuove possibili teorie, quello che si dà da fare per la ricerca di nuove fonti energetiche libere. Intendo quello che si approccia in modo serio e metodico alle mutazioni ambientali e geomagnetiche per intuirne i motivi, e fornire spiegazioni plausibili che vadano al di là dei dictat dei farisei del tempio.

Ho scoperto esistere un approccio scientifico anche per temi inafferrabili e zuccherosi come l’amore e la luce. Ben più che un insieme di teorie fisiche sui fotoni, la luce diventa manifestazione energetica di emozioni e pensieri. Studiati come si fa con il sistema sanguignaura1o e nervoso i nostri reticoli energetici si organizzano in vari corpi sottili che si compenetrano nel corpo fisico denso, sporgendo tutt’attorno e più in là. Corpo eterico, emozionale, mentale, astrale, mentale superiore, animico e monadico si rarefanno gradualmente attorno a noi ed interagiscono in modo sistemico.

Linee e vortici di scambio energetico si posizionano strategicamente come interporti per scambi commerciali. Informazioni, energie, alimenti arrivano e vengono smistati nelle strade interne. Così come avviene per i punti nodali delle Ley Lines della Terra.

Sto indagando in particolare sulla cosiddetta “attivazione del corpo di luce”. Al di là dei fanatismi delle arpe angeliche e delle visioni allucinogene, molti sostengono con argomenti sensati (1) che il nostro DNA starebbe mutando la sua struttura, e perfezionando le sue funzioni. Dovrebbe comportare un nuovo anello di evoluzione, come quello che ci ha elevato dalla postura scimmiesca della preistoria. Altro non so, che non siano promesse o parole difficili.

Ho capito solo che il processo è già avviato, irreversibile. La griglia magnetica terrestre è stata ormai stravolta e riposizionata, non si torna indietro. A noi la libera scelta se lasciarci influenzare dalla nuova corrente od opporvi resistenza.

Se è vero che un’azione nasce prima dall’idea di farla, così la materia nasce prima nelle linee di forza energetiche che le danno forma, e poi vi si adegua, riempiendole come fango dentro uno stampo.
 
Buone feste e buon luminoso 21 dicembre!
 
M.e.r.lo 
Matrix Energetic ReLOaded 


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Note:
1- Saul Goodman Attivazione del Corpo di Luce, del 1997, scritto in tempi non-sospetti, lontani dalla sindrome del 21-12-2012. Ma numerose sono oramai oggi le trattazioni sul tema.